Autoipnosi
Possiamo
vedere la nostra mente come un processo, un processo per produrre
pensieri ed azioni per
adattarci alla realtà circostante.
In
questo processo possiamo distinguere due fasi:
UNA
FASE SUBCONSCIA, di analisi e raggruppamento di dati dall'ambiente
esterno in base a regole
predefinite e preregistrate.
UNA
FASE CONSCIA, nella quale la nostra coscienza analizza e osserva i
dati così prodotti, e sotto
un certo punto di vista, "prende la forma" del risultato di
tali operazioni.
Nella
fase conscia della mente si può osservare come vengano utilizzati
gli strumenti della logica e
della razionalità, mentre la fase subconscia funziona invece in base
a quanto già registrato precedentemente nella nostra mente.
Possiamo
chiamare, come fanno molti la fase conscia della mente "mente
conscia" e la fase subconscia
"mente subconscia".
Autoipnosi |
La
maniera migliore invece di immaginare la coscienza è quella di
immaginarla come un vaso di cristallo,
che, pur essendo differente dal suo contenuto,ne piglia lo stesso
colore: nella stessa maniera
ciascuno tende a prendere il colore dei suoi pensieri ed emozioni, e
a dire: sono arrabbiato,
sono felice etc. mentre l'espressione più giusta dovrebbe essere:
c'è qualcosa in me che
mi fa sentire arrabbiato, c'è qualcosa in me che mi fa sentire
triste, etc.
In
nessun momento, quindi, praticando l'ipnosi, perdete coscienza:
l'espressione più giusta è dire che
potete cambiare il contenuto della coscienza, e mettere altri colori
nel vaso; l'importante è capire
che voi siete diversi dai vostri singoli pensieri e rimarrete sempre
presenti a voi stessi.
Lo
stato di trance ipnotica è uno stato molto piacevole, nel quale
potete permettervi di diventare consci
di cose di cui normalmente non siete consci;in tale stato rilassate
la vostra attenzione sull'ambiente esterno e vi volgete all'interno:
rilassate
quindi i processi della mente conscia (ma non la coscienza) che
funzionano in base ai programmi
della mente subconscia. Potete immaginare anche la mente conscia come
un processo che
utilizza energia:nel momento in cui voi rilassate la mente conscia,
tale energia diventa disponibile
per altri scopi.
STATO
NORMALE: la mente conscia agisce in base ai programmi inventariati
nella mente subconscia;
la vostra coscienza è troppo impegnata ad agire per poter visionare
in modo efficiente,
o cambiare, quello che è contenuto nella vostra mente subconscia.
STATO
DI TRANCE IPNOTICA: la vostra mente conscia si può rilassare, non ci
sono ragioni perché
sia attiva e sprechi energie per analizzare l'ambiente circostante:
la vostra coscienza può allora
intervenire, inventariare, revisionare i programmi contenuti nella
vostra mente subconscia.
IMPORTANTE
Non
aspettatevi di perdere coscienza: sarete sempre presenti e coscienti
durante ogni momento di esecuzione
degli esercizi, l'autoipnosi è una tecnica per migliorare le proprie
potenzialità e la propria
coscienza; potrà eventualmente e raramente accadere che sviluppiate
col tempo e in certi
casi
AMNESIA rispetto a certi momenti nei quali eravate totalmente
rilassati.
Non
c'è una sola maniera di realizzare l'autoipnosi; per semplicità in
questo corso abbiamo scelto una
maniera progressiva e molto dolce.
Qualora
desideriate conoscere anche altre metodiche, contattateci, vi
risponderemo volentieri.
Negli
esercizi che seguono vi si chiede di ripetere un certo numero di
volte alcune frasi: non preoccupatevi
di ripetere ogni frase esattamente il numero di volte indicato in
queste email; se questa
dovesse essere una vostra preoccupazione utilizzate l'artificio di
numerare ogni vostra affermazione,
ad esempio: uno il mio braccio è pesante, due il mio braccio è
pesante etc. contate cioè
mentalmente anche il numero della frase ogni volta.
Non
affrettatevi nel ripetere le frasi: ditele seguendo sempre lo stesso
ritmo :un artificio molto buono
è seguire il ritmo del proprio respiro, e parlare solo quando
espirate. Parlate mentalmente, di
modo da lasciare i muscoli rilassati.
NOTE
INTRODUTTIVE - PER CHI HA GIÀ PRATICATO TECNICHE DI RILASSAMENTO
Le
istruzioni di queste pagine si rivolgono ad una persona senza
esperienza preliminare. Se voi avete
già esperienza di Training Autogeno, rilassamento di vario genere,
Ipnosi, Yoga etc. i primi tre
giorni potete pensare che vi serviranno per esercitare l'abilità al
rilassamento, strumento per ottenere
ricettività.
Procedete
come segue:
a)
Eseguite ogni esercizio, secondo la progressione data, fino a
superarlo e con lo scopo di raggiungere
l'obiettivo che vedrete nell'esercizio quattro: CONTANDO DA UNO A
VENTI
ottenere
un rilassamento (avvertibile dalla sensazione di peso) delle braccia
e delle gambe e una chiusura
degli occhi seguita da una sensazione di pesantezza del corpo sempre
maggiore con ogni
respiro.
b)
se vi accorgete di poter eseguire certi esercizi più rapidamente di
quanto indicato nelle istruzioni
che seguono, fatelo, ma rendetevi assolutamente sicuri di poter
eseguire TUTTI gli esercizi di questa prima parte prima di passare
alla seconda. Non affrettatevi nell'ansia di fare di più. Tentate
prima di fare ciò che è scritto qui in maniera soddisfacente.
RILASSAMENTO
La
prima fase per una corretta pratica dell'autoipnosi consiste nel
rilassamento: voi infatti volete parlare
a voi stessi, ma non potrete farlo finché la vostra mente sarà
invece occupata a ricevere e ad
inviare segnali al vostro corpo, cioè, finché manterrete tensioni
che vi fanno consumare energia
tanto fisica quanto mentale.
Vi
presentiamo due metodi differenti per raggiungere il rilassamento
necessario:
A)
Metodo dei riflessi condizionati
B)
Metodo della grande respirazione indiana
Consigliamo
di approfondire entrambi i sistemi e confrontarli tra loro.
A)
Metodo dei riflessi condizionati
Gli
esercizi di questa prima parte sono mirati a farvi acquisire una
serie di RIFLESSI
CONDIZIONATI;
questo metodo è strettamente imparentato con la tecnica del training
autogeno.
I
quattro riflessi che acquisirete sono:
- Rilassamento istantaneo delle braccia
- Rilassamento istantaneo delle gambe
- Chiusura istantanea ed automatica degli occhi
- Integrazione istantanea dei quattro esercizi precedenti in un'unica formula che servirà da frase
- chiave per l'autoipnosi.
POSIZIONE
DEL CORPO
Sulla
sedia o sdraiati su di un letto. Cercate di evitare movimenti
estranei all'esercizio che state conducendo.
TECNICHE
UTILIZZATE PER SUPERARE LA MENTE CONSCIA
A)
Riflessi condizionati
Alla
fine di ogni esercizio, attraverso la ripetizione di un'unica frase,
raggiungerete velocemente lo
stato che vi proponete.
B)
Banca di ricordi e associazioni della mente subconscia
Quando
ripetete le varie parole, ad esempio la parola "pesante"
voi automaticamente riaccedete alle
varie sensazioni di pesantezza che avete provato nella vostra vita.
C)
Ripetizione
Ogni
ripetizione scava come un solco più profondo nella vostra mente e
permette all'idea di entrare più profondamente nella vostra mente.
D)
Motivazione nel desiderio di raggiungere un obiettivo.
ESERCIZIO
N° 1
Scopo:
rilassamento immediato delle braccia e dei muscoli vicini utilizzando
CINQUE ripetizioni della frase: "Entrambe le mie braccia sono
pesanti come piombo". Metodo: ripetizione delle frasi scritte
sotto, immaginando nel contempo, la corrispondente figura mentale,
per dieci volte ciascuna, con gli occhi chiusi,e di una frase
finale,per tre volte, "Tutto è normale".
Effetti
automatici:
Un'accelerazione
graduale, un facilitarsi e un approfondirsi degli effetti così da
permettere il raggiungimento dell'effetto totale grazie alla
ripetizione di una frase, cinque volte, questa frase essendo:
"entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo" seguito
dalla frase finale data sopra.
Frasi
da utilizzare
5)
Il mio braccio destro è pesante
4)
il mio braccio destro è molto pesante
3)
il mio braccio sinistro è pesante
2)
il mio braccio sinistro è molto pesante
1)
entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo
IMMAGINE
MENTALE DA USARE
A
vostra scelta: potete immaginare i vostri muscoli come elastici
sciolti,o come impiegati in sciopero, o qualsiasi altra cosa
desideriate.
BENEFICI
Imparare
una metodica di rilassamento è utile in molti momenti della vita.
Ben utilizzata vi può permettere
di recuperare energia e di recuperare una maggiore chiarezza mentale.
2
Entriamo ad apprendere nuove tecniche di rilassamento.
Data
la caratteristica di questo come corso a distanza, pensiamo che
coloro che aderiscono avranno background differenti. Il nostro
approccio è quindi graduale e dolce, di modo da permettere a tutti
di seguire questo cammino.
Scopo
di queste tecniche è essenzialmente acquisire uno stato di
RECETTIVITÀ; la ricettività è una
condizione mentale strettamente connessa col rilassamento e la
concentrazione. Acquisita tale capacità passeremo ad imparare a
colloquiare con noi stessi.
La
tecnica descritta di seguito è alternativa rispetto a quella della
e-mail di ieri. Potete esercitarvi su di essa, oppure continuare
anche nella giornata di oggi con l'esercizio di ieri.
LA
TECNICA DEL RICALCO E GUIDA PER ACQUISIRE UNO STATO DI MAGGIORE
RECETTIVITÀ
Il
concetto alla base di tale tecnica è realizzare una serie di
affermazioni che ricalchino (prendano atto) le nostre sensazioni ed
accompagnarle con ulteriori affermazioni che guidino verso una
maggiore sensibilità.
Il
risultato può essere molto più veloce della tecnica precedente:
Invece
di ripetere meccanicamente per dieci volte ciascuna le frasi dette
sopra, potete CREARE delle frasi del tipo:
mentre
sento il peso del mio braccio sulla superficie sulla quale è posato
(affermazione immediatamente verificabile), e sento le sue sensazioni
(altra affermazione vera), posso rendermi conto
che il mio braccio è pesante (stiamo suggerendo un nuovo concetto),
sì, il mio braccio destro è pesante, è molto pesante, sempre più
pesante, e posso fare sempre più attenzione al suo peso sulla
superficie sulla quale è posato (affermazione verificabile), e
rendermi conto che è molto pesante; e mentre sento la sensazione di
pesantezza sul braccio destro, posso portare la mia attenzione sul
peso del braccio sinistro etc. CONCLUDETE l'esercizio con la
ripetizione della frase "ENTRAMBE LE MIE BRACCIA SONO PESANTI
COME PIOMBO.
PROCEDURA
- Ponetevi nella posizione corporea di vostra scelta
- Chiudete gli occhi
- Ditevi mentalmente le varie frasi
- Alzatevi, stiratevi, e poi ripetete l'esercizio un'altra volta, e poi un'altra volta ancora.
Quest'esercizio
dura approssimativamente tre minuti: lo fate per tre volte, lasciando
intercorrere un minuto circa tra ogni ripetizione. Durata totale:
UNDICI minuti. Idealmente, dovreste farlo tre volte al giorno.
Note - Se
siete particolarmente tesi e vi rendete conto di incontrare
difficoltà nell'esecuzione di quest'esercizio, eseguite, prima di
iniziare, l'operazione seguente:
a)
in piedi, lasciate penzolare le vostre braccia
b)
agitatele in varie direzioni per qualche secondo, lasciandole muovere
come pesi morti; osservate
ad esempio, come cambia la loro posizione quando girate il busto etc.
c)
rendetevi conto, che per lasciarle penzolare, avete dovuto
rilassarle; riprendete allora l'esercizio numero 1.
QUANDO
PASSARE ALL'ESERCIZIO SUCCESSIVO
Quando
potete raggiungere l'immediato e totale rilassamento e sentire la
pesantezza delle vostre braccia semplicemente ripetendo per cinque
volte la frase:
ENTRAMBE
LE MIE BRACCIA SONO PESANTI COME PIOMBO, terminando poi con la frase
"TUTTO È NORMALE".
Quando
avete raggiunto quest'obiettivo, passate all'esercizio successivo.
IMPORTANTE
Non
preoccupatevi di osservare e valutare gli effetti DURANTE gli
esercizi, perché avete altre cose da fare invece di osservare;
osservate gli effetti DOPO gli esercizi.
QUANDO
PASSARE ALL'ESERCIZIO 3
Quando
potete ottenere un immediato e totale rilassamento delle gambe
semplicemente ripetendo per CINQUE volte la frase:
"ENTRAMBE
LE MIE GAMBE SONO PESANTI COME PIOMBO".
ESERCIZIO
N°3
Scopo:
Chiusura immediata e automatica degli occhi utilizzando la serie di
cinque frasi date più sotto, e ripetendo ogni frase UNA sola volta.
METODO.
- Ripetizione meccanica delle cinque frasi, dieci volte ciascuna,
avendo gli occhi aperti all'inizio, e di una frase finale, per tre
volte,TUTTO È NORMALE.
EFFETTI
AUTOMATICI: - la stessa accelerazione graduale del processo come
negli esercizi precedenti, così da permettere l'ottenimento
dell'effetto totale ripetendo ogni frase UNA volta.
IMMAGINE
MENTALE USATA
Immaginate
dei piccoli magneti posti sulle vostre palpebre che si attraggono
sempre più fortemente, in base alla legge del quadrato della
distanza, o qualsiasi altra immagine mentale a vostra scelta.
LE
FRASI DA RIPETERE
Le
cinque frasi da utilizzare in successione, ripetendo ognuna di esse
dieci volte sono:
5)
Le mie palpebre sono pesanti
4)
Le mie palpebre sono molto pesanti
3)
Le mie palpebre sono pesanti come piombo
2) I
miei occhi si stanno chiudendo
1) I
miei occhi sono chiusi strettamente
PROCEDURA
A -
Mettetevi nella vostra posizione abituale
B -
Ripetete mentalmente ogni frase dieci volte, mentre voi continuate a
"immaginare" le calamite in funzione.
C -
Chiudete gli occhi (se voi avete immaginato le calamite si
chiuderanno certamente)
D -
Ripetete la frase finale tre volte.
E -
Alzatevi, stiratevi, camminate e poi ripetete l'esercizio ancora due
volte.
4
Ogni esercizio di rilassamento ti aiuta a prendere più controllo su
te stesso ed ad esplorare le tue reazioni.
Riprendiamo
il nostro corso.
È
importante conoscere le proprie reazioni. Quanto tempo dedicate a
capire come funziona la vostra auto, o il computer, od internet, e
quanto tempo dedicate a capire come funzionate voi?
In
realtà quello che desidererei, al di là della comprensione dei
meccanismi auto-ipnotici, che pur col metodo progressivo utilizzato
alcuni potranno forse capire solo con un corso dal vivo, è che voi
prendiate maggiore coscienza di voi stessi e delle vostre reazioni.
Aumentare il proprio livello di coscienza è la chiave principale
dello sviluppo personale.
FINALITÀ
DELL'ESERCIZIO 4
Dal
rilassamento allo sviluppo di una leggera trance ipnotica
QUANDO
PASSARE ALL'ESERCIZIO 4
Quando
i vostri occhi si chiudono AUTOMATICAMENTE quando ripetete ogni frase
UNA volta a voi stessi, MENTALMENTE. In ogni caso, procedete anche se
la chiusura non è automatica ma semplicemente "permessa",
questo infatti significa che almeno una parte della vostra mente
collabora.
ESERCIZIO
N° 4
Scopo:
raggiungere uno stato di leggera trance ipnotica al numero VENTI.
Automatismi
utilizzati :
a) I
precedenti esercizi;
b)
Associazione (naturale) della chiusura degli occhi col sonno,
riportandovi ad un'immagine mentale
dello stesso;
c)
Riflessi condizionati prodotti da quest'esercizio
Frasi
utilizzate - Per quest'ultimo esercizio di questa parte, lo studente
CONTERÀ ogni frase mentre la utilizza. Lo studente, dopo aver
assunto la posizione per lui abituale, ripeterà: CINQUE VOLTE la
frase finale dell'esercizio numero 1, CINQUE VOLTE la frase finale
dell'esercizio numero 2, UNA VOLTA le frasi dell'esercizio numero 3,
CINQUE VOLTE la frase "Più pesante con ogni respiro" che
lo studente penserà come il condensato della frase "IL MIO
CORPO È PIÙ PESANTE CON OGNI RESPIRO".
LA
FRASE FINALE, come negli esercizi precedenti, sarà: TUTTO È
NORMALE, ripetuta tre volte.
L'allievo
farà precedere ogni frase dal conto progressivo di un numero.
Per
chiarezza, riportiamo qui sotto le frasi da pronunciare mentalmente:
Venti
- Entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo.
Diciannove
- Entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo.
Diciotto
- Entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo.
Diciassette
- Entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo.
Sedici
- Entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo.
Quindici
- Entrambe le mie gambe sono pesanti come piombo.
Quattordici
- Entrambe le mie gambe sono pesanti come piombo.
Tredici
- Entrambe le mie gambe sono pesanti come piombo.
Dodici
- Entrambe le mie gambe sono pesanti come piombo.
Undici
- Entrambe le mie gambe sono pesanti come piombo.
Dieci
- Le mie palpebre sono pesanti
Nove
- Le mie palpebre sono molto pesanti
Otto
- Le mie palpebre sono pesanti come piombo
Sette
- I miei occhi si stanno chiudendo
Sei
- I miei occhi sono chiusi strettamente
Cinque
- Più pesante con ogni respiro
Quattro
- Più pesante con ogni respiro
Tre
- Più pesante con ogni respiro
Due
- Più pesante con ogni respiro
Uno
- Più pesante con ogni respiro
NOTE
SULLA PROCEDURA
Sarà
sufficiente ripetere quest'esercizio DUE volte per seduta.
L'uso
di una SVEGLIA potrà in certi casi essere utili per non
addormentarsi.
La
sveglia potrà essere posta su CINQUE MINUTI, così da abituare la
mente a tale lasso di tempo, per gli scopi futuri.
Lettura consigliata - Ipnosi istantanea e fascinazione.
Lettura consigliata - Ipnosi istantanea e fascinazione.